Virtual training for social inclusion

Il progetto è incentrato sulla formazione lavorativa dei ragazzi disabilità specifica, dai 17 ai 21 anni, in ambiente virtuale. Sulla base dei dati raccolti da uno studio dell’Anffas, si evince che, solo una bassa percentuale di soggetti riesce ad acquisire le abilità utili per l’inserimento nel mondo del lavoro. La causa non è attribuibile solo alle difficoltà dovute dal disturbo, ma anche ai pregiudizi sociali e alla non conoscenza di tale condizione. L’intento è quello di realizzare un training in realtà virtuale, con l’uso di un visore e di controller touch, al fine di svolgere attività lavorative in contesti appositamente selezionati, come biblioteca, mass market e ufficio postale. Il training digitale è composto da vari livelli, gradualmente più complessi, in cui si acquisiscono le diverse abilità inerenti alla mansione selezionata. Il goal di Allaut è quello di creare le basi di una futura “community”, in cui sviluppatori e utenti possono scambiarsi idee e suggerimenti attraverso l’apposita sezione presente sul sito web.

La App “Vatican For All” è promossa dal Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. La App offre gratuitamente contenuti informativi sull’attività del Papa e la vita della Chiesa nel mondo accessibili a persone con diverse disabilità.

L’iniziativa “Vatican For All” è promossa dal Dicastero per la Comunicazione ed offre gratuitamente ai sottoscrittori una App di informazione sull’attività del Papa e la vita della Chiesa per persone con disabilità sensoriali. La App fa parte del progetto “Nessuno Escluso”. E’ on line, scaricabile gratuitamente su Google Play e su Apple Store, e consente di accedere ai contenuti informativi delle Udienze Generali, Angelus e degli altri avvenimenti papali e delle principali notizie del sito web di informazione della Santa Sede, Vatican News. 

Attraverso la Lingua dei Segni (italiana e americana, LIS e ASL) e i contenuti fruibili per le persone cieche ed ipovedenti, la App permette di essere aggiornati tempestivamente sull’attività del Papa e della Santa Sede e sulla vita della Chiesa nel mondo. La App fa parte del progetto “Nessuno Escluso” del Dicastero per la Comunicazione che ha preso il via con il Messaggio Urbi et Orbi di Pasqua 2021. Si tratta di un servizio che offre l’accessibilità – per le persone con disabilità comunicative – alle catechesi delle Udienze generali e degli Angelus/Regina Caeli (Messa della Vigilia di Natale e Triduo pasquale, apertura del Sinodo e Giornate Mondiali) che sono fruibili gratuitamente attraverso un canale YouTube di Vatican News. In particolare, è disponibile un canale live per la traduzione LIS (Lingua Italiana dei Segni) https://e.va/lis e uno in differita per la traduzione ASL (American Sign Language) https://e.va/asl. 

Il Progetto è coordinato da Suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per la Pastorale delle persone con disabilità. Alla data di marzo 2024, la App aveva avuto circa 14 mila download con una prevalenza da Google Play.

“La comunicazione – ha affermato il prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini – non deve escludere nessuno. Non deve e non può. Perché, escludendo, contraddice se stessa, il suo significato più profondo, la sua essenza, che sta nel mettere in relazione, nell’unire”. Parlando a Milano il 26 gennaio scorso, all’evento per il 170.mo del Pio Istituto dei Sordi, Ruffini ha sottolineato che “questo è uno dei pilastri dell’insegnamento di Papa Francesco che, per esempio, nella GMG di Lisbona ripeteva che la Chiesa apre la porta a tutti. Allo stesso modo l’iniziativa Nessuno escluso e la App “Vatican For All” vogliono essere un contributo perché la società sia capace di essere più accogliente e sappia parlare a tutti e ascoltare tutti. Il deficit motorio, sensoriale o intellettivo, ricorda il Papa, è sempre una tentazione a chiudersi; ma può diventare, grazie all’amore dei genitori, dei fratelli e di altre persone amiche, uno stimolo ad aprirsi, a condividere”.