SEZIONE 1 – OBIETTI, AMBITI DI INTERVENTO E FASI

1. Obiettivi

Il Club degli Investitori di OLIMPYUS invita gli Enti del Terzo Settore (ETS) e le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) a presentare proposte progettuali mirate alla creazione di start-up educative all’interno degli incubatori scolastici territoriali il cui scopo sia quello di educare alla resilienza antifragile le nuove generazioni di cittadini europei tramite il vettore degli sport paraolimpici e paraolimpici misti in particolare (ad esempio: Baskin o Sitting Volley).

Il Club degli Investitori di OLIMPYUS sosterrà le proposte “esemplari” o “innovative”, capaci di:

• valorizzare al meglio l’integrazione dei talenti sportivi paraolimpici e non, attraverso la realizzazione di competizioni sportive e attività motorie praticate in modo diffuso e accessibile;
• parallelamente, produrre un percorso educativo verso la resilienza antifragile delle nuove generazioni il più vasto possibile all’interno della comunità educante locale, attraverso il suo massimo coinvolgimento attivo;
• rendere il percorso sostenibile nel tempo, con il coinvolgimento di ulteriori investitori locali, così da radicare il progetto e stabilizzarlo nella sua evoluzione successiva.

2. Ambito di intervento

Le proposte presentate dovranno valorizzare la competizione tra squadre di sport paraolimpici misti, Baskin o Sitting Volley, ad esempio, o anche paraolimpici tradizionali, purché il tutto sia finalizzato a far emergere:

• Il cambio di paradigma, per cui l’alunno con disabilità psicomotorie sia percepito come atleta e non come il diverso della comunità a cui approcciarsi con compassione;
• I talenti sportivi paraolimpici, da avviare verso le carriere di competizione sportiva ufficiale, sia a livello regionale che nazionale, sulla base delle discipline ascritte nel Comitato Italiano Paralimpico (CIP).
• Attraverso le start-up educative, un sistema di pratiche sociali di prossimità e di innovazione “dal basso”, con un approccio di “spinta gentile” verso le esigenze e i bisogni della comunità educante locale.
• Favorire i patti di comunità con le istituzioni scolastiche locali perché diventino dei veri e propri “incubatori” di innovazione sociale ed educativa, fatta di condivisione di competenze, professionalità e apertura culturale.

3. Modalità di svolgimento dell’invito

L’invito si articola in due distinte fasi:
• Una prima fase finalizzata alla SELEZIONE DELLE PROPOSTE con il maggiore impatto sul territorio in cui è localizzato l’incubatore scolastico in si svolgeranno le attività.
• Una seconda fase successiva mirata alla PROGETTAZIONE ESECUTIVA, volta a ridefinire eventuali punti deboli rilevati nella prima fase di valutazione, oltre a definire in dettaglio gli aspetti amministrativi per rendere attuabile il contributo dei membri del Club degli Investitori di OLIMPYUS.

Al termine della seconda fase potrà essere, eventualmente, deliberata l’assegnazione del contributo.

3.1 Fase di selezione delle proposte

In base all’esame delle proposte presentate dalle istituzioni scolastiche e alla loro coerenza con gli obiettivi generali, il Club degli Investitori di OLIMPYUS procederà alla selezione dei progetti ritenuti interessanti e meritevoli, che presentino una puntuale individuazione dei risultati attesi e una chiara definizione della misurabilità degli obiettivi, risultando in grado di favorire l’accrescersi nelle nuove generazioni di cittadini europei dei livelli di educazione alla resilienza antifragile attraverso la valorizzazione della pratica sportiva paraolimpica e paraolimpica mista in particolare.

Al termine della prima fase di valutazione, sulla base dei criteri previsti nell’apposita sezione dell’avviso, saranno individuate le proposte da ammettere alla successiva fase di progettazione esecutiva.

3.2 Fase di progettazione esecutiva e rimodulazione

I soggetti responsabili delle proposte selezionate al termine della prima fase saranno chiamati, nella fase successiva, a produrre la progettazione esecutiva definitiva, sulla base della condivisione e interlocuzione con il Club degli Investitori di OLIMPYUS, per chiarire ed eventualmente ridefinire, gli aspetti della proposta ritenuti più critici. Laddove necessario si procederà anche a una rimodulazione delle attività e del piano dei costi.

La seconda fase, che avrà una durata massima di 2 mesi a partire dalla data di comunicazione di ammissione inviata ai soggetti responsabili, si concluderà con la selezione delle proposte di progetto a cui assegnare l’eventuale contributo e con la determinazione del relativo importo.

Non è previsto alcun rimborso per le spese sostenute in questa fase di progettazione.

SEZIONE 2 – CRITERI PER LA PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO

4. Il soggetto responsabile

È l’unico soggetto legittimato a presentare proposte di progetto.

Viene identificato nell’Istituzione Scolastica, ossia l’incubatore della start-up educativa.

5. Altri soggetti del partenariato

Ogni partenariato, oltre al soggetto responsabile, dovrà prevedere, come minimo, la partecipazione di due ulteriori soggetti di cui almeno un ETS e una ASD.

Devono essere un ETS o una ASD senza scopo di lucro nella forma di:

• Associazione (riconosciuta o non riconosciuta);
• Cooperativa sociale o loro consorzi;
• Ente ecclesiastico;
• Fondazione;
• Impresa sociale (nelle diverse forme previste dal D.Lgs. 112/2017).

Alla data di presentazione della proposta, le ETS e le ASD devono, inoltre:

• Svolgere attività coerenti con l’avviso;
• Essere costituiti da almeno 2 anni in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata;
• Essere composto in prevalenza da persone fisiche e/o associazioni, cooperative sociali o loro consorzi, imprese sociali, enti ecclesiastici o fondazioni (non di origine bancaria);
• Avere sede legale e/o operativa *(1) nella regione o provincia in cui è localizzato l’intervento;
• Essere presenti in una sola proposta di progetto *(2) ;
• Non avere altri progetti finanziati dal Club degli Investitori di OLIMPYUS in corso.

Gli altri soggetti del partenariato potranno appartenere, oltre che al mondo delle ETS o delle ASD, anche a quello delle istituzioni, dell’università, della ricerca e dell’economia imprenditoriale.

La partecipazione di soggetti imprenditoriali al partenariato deve essere ispirata non alla ricerca del profitto ma all’apporto di competenze e risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo dell’idea progettuale.

La proposta sarà considerata inammissibile qualora ai 3 soggetti imprescindibili del partenariato (Istituzione Scolastica, ETS, ASD) venga riservata una quota di contributo inferiore al 70%.

Sarà valutato positivamente il coinvolgimento di ASD che dimostrino competenza ed esperienza sia nell’ambito del territorio di intervento e che abbiano maturato pregresse collaborazioni con gli altri soggetti del partenariato: ad esempio, Patti di comunità locali con le Istituzioni Scolastiche.

6. Condizioni di ammissibilità

Oltre quanto indicato nei paragrafi precedenti, sono considerate ammissibili le proposte di progetto che:

• Siano coerenti con gli obiettivi e gli ambiti indicati nella Sezione 1;
• Abbiano un partenariato con minimo 3 soggetti (Istituzione Scolastica; ETS; ASD);
• Individuino in ogni soggetto del partenariato delle figure di responsabilità con adeguata competenze ed esperienze nel coordinamento generale, nel monitoraggio tecnico, nella rendicontazione finanziaria e nella comunicazione;
• Prevedano una quota di co-finanziamento, costituita interamente da risorse finanziarie *(3) , non inferiore ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto.
• Prevedano una durata complessiva del progetto non inferiore a 12 mesi e non superiore a 24 mesi.

Non sono considerate ammissibili le proposte di progetto che:

• Siano dirette prevalentemente ad attività di studio o ricerca;
• Siano presentate da persone fisiche, enti pubblici, partiti politici, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, soggetti che, a vario titolo, svolgano propaganda politica nonché attività in contrasto con la libertà e la dignità della persona, ovvero da soggetti che possono distribuire utili o destinare il patrimonio a finalità lucrative;
• Prevedano costi per l’acquisto o la costruzione di infrastrutture immobiliari;
• Richiedano contributi per la gestione ordinaria delle attività usualmente svolte dai soggetti del partenariato;
• Possano ingenerare impatti ambientali negativi, ovvero non garantiscano il rispetto del patrimonio naturale, ambientale e culturale.

7. Criteri per la valutazione

Il Club degli Investitori per OLIMPYUS, nel processo di analisi ed esame delle proposte di progetto ricevute e di attribuzione dei finanziamenti, ferma restando la propria assoluta discrezionalità al riguardo, farà riferimento ai criteri di valutazione di seguito elencati.

Verranno valutati positivamente, ai fini dell’assegnazione dei finanziamenti, i progetti che:

a) Dimostrino coerenza con gli obiettivi e gli ambiti dell’avviso.

    A tal fine saranno giudicati positivamente le proposte caratterizzate da una chiara definizione di un:

    a. Programma di attività sportive paraolimpiche miste o pure che coinvolgano al massimo possibile tutta la comunità educante dell’Istituzione Scolastica presente nel partenariato;

    b. Piano di formazione della comunità educante, sincrona o asincrona, sui temi della resilienza antifragile e della valorizzazione dei talenti nelle nuove generazioni di cittadini europei.

    c. Che il predetto piano di formazione possa essere successivamente essere reso disponibile per gli altri progetti che verranno finanziati in tutto il territorio italiano.

    d. Partano da una approfondita conoscenza del contesto, in particolare rispetto ai bisogni della comunità educante coinvolta nel partenariato (ad esempio: consuetudini, valori, tradizioni, aspettative, potenzialità ed interessi).

    e. Siano supportati da una chiara strategia in grado di rendere il più possibile misurabile l’elevarsi del livello di resilienza antifragile dei partecipanti.

   f. Propongano modalità di realizzazione efficaci, innovative e, soprattutto, replicabili in altri progetti.

   g. Dimostrino la sostenibilità nel tempo dell’intervento proposto, in termini di capacità di generare o convogliare risorse, al fine di garantire la continuità delle azioni proposte e la loro replicabilità nel tempo in contesti simili.

b) Prevedano un partenariato:

   a. Basato su competenze specifiche e diversificate, dotato delle necessarie esperienze e professionalità in ambito sportivo e paralimpico in particolare, oltre che educativo;

   b. Composto da una molteplicità di soggetti, pubblici e privati, rappresentativi della realtà della comunità educante coinvolta nelle sue diverse componenti, in grado di garantire sia l’apporto di strutture e servizi, che di politiche integrate volte alla promozione degli sport paraolimpici misti e della cultura della resilienza antifragile;

    c. Trasparente ed affidabile nelle sue diverse componenti e ben radicata nel territorio. Saranno positivamente valutate le proposte le cui principali ETS o ASD siano localizzate nella comunità educante in cui si realizza il progetto.

c) Dimostrino una adeguata coerenza interna tra obiettivi, strategia di intervento, risorse utilizzate e tempi di realizzazione.

d) Assicurino, al fine del raggiungimento degli obiettivi, un utilizzo delle risorse efficiente ed efficace. Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano una quota equilibrata di costi destinati alla comunicazione e alle attività di coordinamento del progetto.

e) Identifichino idonee modalità per il monitoraggio e strumenti quali-quantitativi per la valutazione del progetto.

f) Prevedano adeguate modalità di comunicazione per la promozione delle iniziative proposte, volte a favorire la condivisione con la comunità educante, la partecipazione dei cittadini e la diffusione di modelli, anche formativi, potenzialmente esemplari per altri territori.

SEZIONE 3 – NORME GENERALI

8. Modalità di finanziamento

Di norma il finanziamento del Club degli Investitori di OLIMPYUS verrà erogato al soggetto responsabile in 4 momenti diversi:

• Anticipo, pari al 30% del contributo assegnato;
• Acconto, in due diverse tranche non superiori al 20% del contributo assegnato ciascuna, previa presentazione di apposita rendicontazione *(4) ;
• Saldo, sulla base delle spese effettivamente sostenute e quietanzate.

Il soggetto responsabile si farà carico della rendicontazione dell’intero progetto.

L’erogazione degli acconti e del saldo finale del contributo assegnato al progetto avverrà direttamente al soggetto responsabile, previa presentazione di tutta la documentazione giustificativa che dimostri le spese effettivamente sostenute e quietanzate.

L’erogazione dei contributi sarà assoggettata alla ritenuta del 4%, di cui all’art. 28, comma 2 del DPR 600/73, nel caso sia destinato a imprese cooperative oppure, nell’ambito di progetti aventi finalità di natura commerciale, sia destinato ad associazioni che svolgano, anche solo in via residuale, attività commerciale.

In fase di rendicontazione, saranno considerate non ammissibili voci di spesa quali:

• erogazioni di contributi finanziari (finalizzati, ad esempio, al finanziamento di altri progetti o alla costituzione di imprese o altre organizzazioni);
• fatture emesse da partner del progetto nei confronti del soggetto responsabile. Le spese eventualmente sostenute dai partner del progetto andranno documentate con le stesse modalità̀ previste per il soggetto responsabile;
• spese sostenute da enti consorziati o associati ai partner del progetto non presenti tra i soggetti della partnership;
• spese di progettazione della proposta presentata;
• spese per la creazione di nuovi siti internet *(5);
• spese sostenute prima dell’avvio formale del progetto;
• oneri finanziari, commissioni bancarie e di agenzie, ammortamenti, buoni pasto, fee, tasse di registrazione contratti;
• spese di struttura (es. utenze, cancelleria, condominio, etc.);
• qualsiasi costo che non dia luogo a un esborso monetario (quali, ad esempio, valorizzazione del lavoro volontario, immobili messi a disposizione delle attività̀ progettuali);
• spese forfettarie o autocertificate (tutte le spese sostenute devono essere dimostrate da appositi giustificativi di spesa quietanzati: buste paga, fatture, ricevute, etc.);
• spese finalizzate all’acquisto e/o alla costruzione di infrastrutture fisiche immobiliari.

Eventuali ulteriori tipologie di spese non ammissibili al finanziamento saranno tempestivamente comunicate ai soggetti ammessi al contributo.

Il soggetto responsabile prende atto, mediante l’invio on line del progetto, del fatto che le verifiche, che il Club degli Investitori di OLIMPYUS effettuerà rispetto alla documentazione di rendicontazione, potranno comportare una riduzione dell’importo originariamente accordato.

I proponenti dovranno accettare, mediante l’invio on line del progetto, tutte le condizioni previste dall’invito e dai suoi allegati, nonché l’insindacabile e inappellabile decisione del Club degli Investitori di OLIMPYUS. Inoltre, alcune informazioni (ragione sociale, informazioni sul progetto) potranno essere altresì diffuse a mezzo stampa, sul sito, sul bilancio o sul materiale promozionale di OLIMPYUS.

In fase di valutazione, il Club degli Investitori di OLIMPYUS si riserva la possibilità di richiedere eventuale ulteriore documentazione e/o chiarimenti al soggetto responsabile e/o ai soggetti della partnership rispetto alle informazioni fornite e di effettuare verifiche e incontri di approfondimento.

Nel caso in cui un progetto venga selezionato, il Club degli Investitori di OLIMPYUS ne darà comunicazione solamente al soggetto responsabile mediante invio di apposita comunicazione riportante, fra l’altro, le condizioni sottostanti l’erogazione.

La lista dei progetti selezionati potrà essere pubblicata sul sito di OLIMPYUS.

Il Club degli Investitori di OLIMPYUS, con l’obiettivo di incentivare e valorizzare una buona comunicazione da parte dei progetti selezionati, fornirà ai proponenti un vademecum con le regole generali di comunicazione alle quali attenersi.

Il Club degli Investitori di OLIMPYUS potrà in qualsiasi momento richiedere al soggetto responsabile (e/o ai soggetti della partnership) un confronto sul budget e sugli indicatori più consoni per lo specifico progetto.

L’esecuzione del progetto dovrà avere inizio entro 90 giorni dall’assegnazione del contributo.

Il Club degli Investitori di OLIMPYUS si riserva di revocare l’assegnazione del contributo qualora si verifichino inadempienze gravi da parte dei soggetti della partnership (ivi incluso il soggetto responsabile) e, se del caso, potrà richiedere la restituzione delle somme precedentemente erogate. Potranno, ad esempio, essere considerate inadempienze gravi tali da causare la revoca del contributo: la non veridicità delle informazioni fornite, in qualsiasi momento esse si verifichino.

Il soggetto responsabile sarà in tal caso tenuto all’immediata restituzione di quanto eventualmente già erogato. La comunicazione con cui si assegna il contributo potrà, inoltre, individuare ulteriori casi di inadempienze considerate gravi.